Il modus operandi moderno prevedere un paradigma di progetto secondo cui si dispone l'hardware che implementerà le "funzionalità richieste" dall'assieme e poi lo si dota di un microcontrollore che eseguirà un apposito "programma" che può risiede entro memoria a sola lettura interna (come nei FLUKE 87V, 15B+ ecc.) oppure in memoria EEPROM riprogrammabile nel suo contenuto come nel 121GW e FLUKE 287/289.
La cosa curiosa che farei presente anche allo stesso Jones è che durante la sua recensione del FLUKE 189II alias 289/287 criticò la presenza e di un microcontrollore e soprattutto di un firmware aggiornabile salvo poi che fare con la "sua creatura" 121GW...ma ovvio adeguarsi al paradigma progettando uno strumento che evidentemente ha problemi hardware e seri se un multimetro digitale ancora oggi soffre di velocità, bassa, di autoselezione delle portate ed altri problemi.
Ovviamente si sta prendendo tempo...il tempo necessario a magicamente calare dall'alto una nuova versione hardware del suddetto 121GW.
Non che FLUKE faccia diverse politiche anzi...in pratica a partire da un certo numero seriale in poi ha deciso di variare internamente i suoi 287/289 ed inserire firmware 1.41 in produzione di cui non esiste uno straccio di log che attesti i cambiamenti apportati, niente di niente.
E gli altri 287/289 più "vecchi" si attaccano e rimangono con l'1.16.
Anche queste sono le "magie" del sistema capitalistico...il massimo che l'Uomo abbia saputo concepire e che funziona solo in presenza di masse sterminate di persone con pochissimi diritti, sfruttate all'inverosimile come schiavi ecc. ecc.
https://www.eevblog.com/forum/testgear/ ... ssues/875/
https://www.eevblog.com/product/121gw/
